Le Origini del Fotovoltaico
La storia del fotovoltaico inizia nel 1839, quando il fisico francese Alexandre Edmond Becquerel, all’età di 19 anni, stava conducendo esperimenti sull’elettrolisi. Durante uno di questi esperimenti, scoprì casualmente l’effetto fotovoltaico. Questo effetto si verifica quando la luce solare colpisce una cella fotovoltaica e produce una corrente elettrica. Becquerel aveva aperto la strada a un nuovo modo di convertire l’energia solare in energia elettrica.
I Progressi Successivi
Dopo la scoperta di Becquerel, ci furono ulteriori sviluppi nel campo del fotovoltaico. Nel 1883, l’inventore statunitense Charles Fritz creò la prima cella solare a base di selenio, con un’efficienza di conversione dell’1-2%. Questa cella solare ha segnato un importante passo avanti nell’utilizzo pratico dell’energia solare.
Successivamente, nel 1955, i ricercatori statunitensi Gerald Pearson, Daryl Chapin e Calvin Fuller crearono il primo prototipo di una cella fotovoltaica moderna in grado di produrre elettricità attraverso la luce solare. Questa cella solare era basata sul silicio, un materiale semiconduttore ampiamente utilizzato ancora oggi.